
Libroesperienze : Da un semplice foglio con opportune piegature, legature e tagli ogni bambino può realizzare “IL SUO LIBRO” unico e non ripetibile. Si possono creare libri da sfogliare, da toccare ad occhi chiusi, da annusare, libri con la sorpresa dove ogni pagina nasconde qualcosa ….e non serve saper leggere.
Giocare con il filo: un filo da percorrere come equilibristi, un filo come ostacolo da superare scavalcandolo o strisciandoci sotto, un messaggio di materiali da toccare appeso al filo, un filo come strada che ci porta a incontrare gli altri, un filo che attraversa il libro, un filo come trama che collega i personaggi, un filo come rima tra le parole.
Giocare con il bianco: protagonista di questo laboratorio è il bianco inteso come carta e cartoncino di tutti i tipi, il colore bianco, storie bianche, forme e formati bianchi da interpretare, concerto con le varie carte bianche, cibi bianchi da annusare e assaporare, costruzione di libri, paesaggi tridimensionali bianchi da costruire.
Tracce, impronte, sagome a suon di Mozart: ascolto di brani musicali tratti da “Mozart per bambini”, andature (incontri, scontri rispetto allo spazio altrui), sperimentazione del ritmo, corpi che si incontrano (sagome che si intersecano), impronte colorate/nere, impronte di mani.